Sarà un Natale particolarmente lieto per i lavoratori
italiani dell’informazione.
Per loro il Progetto di Legge di Bilancio per il 2020
prevede, nell’assordante e comprensibile silenzio dell’informazione, uno stanziamento di ben 374, 3 milioni di euro
a carico dei contribuenti italiani.
Tali fondi sono previsti dai commi 498, 499 e 500 del
Progetto di legge che approderà in Aula, blindato dalla fiducia, sotto Natale.
La somma di 374,3 milioni di euro avrà due finalità. La prima è quella
di finanziare il pagamento dei prepensionamenti dei giornalisti e dei tipografi,
che potranno accedere a pensione con appena 35 anni di contribuzione, e vale la
pena ricordare che per i giornalisti il sistema contributivo vale solo a
decorrere dal 2017.
La seconda finalità è quella di tenere esenti queste persone
dall’applicazione della norma generale in materia di adeguamento alla speranza
di vita, e sul perché sia necessario regalare 64,4 milioni di euro per evitare
l’applicazione di una norma generale ad un gruppo di persone non sono riuscito
a trovare risposte credibili.
Le persone particolarmente forti di stomaco possono trovare qui di seguito le
pagine del Progetto di Legge contenenti i commi che prevedono queste spese, è una lettura sempre molto istruttiva.
E Buon Natale a tutti, ma ai
giornalisti di più.