venerdì 20 dicembre 2019

Per i giornalisti è davvero Natale. Per loro 400 milioni in regalo dai contribuenti


Sarà un Natale particolarmente lieto per i lavoratori italiani dell’informazione.
Per loro il Progetto di Legge di Bilancio per il 2020 prevede, nell’assordante e comprensibile silenzio dell’informazione,  uno stanziamento di ben 374, 3 milioni di euro a carico dei contribuenti italiani.
Tali fondi sono previsti dai commi 498, 499 e 500 del Progetto di legge che approderà in Aula, blindato dalla fiducia, sotto Natale.
La somma di 374,3 milioni di euro avrà due finalità. La prima è quella di finanziare il pagamento dei prepensionamenti dei giornalisti e dei tipografi, che potranno accedere a pensione con appena 35 anni di contribuzione, e vale la pena ricordare che per i giornalisti il sistema contributivo vale solo a decorrere dal 2017.
La seconda finalità è quella di tenere esenti queste persone dall’applicazione della norma generale in materia di adeguamento alla speranza di vita, e sul perché sia necessario regalare 64,4 milioni di euro per evitare l’applicazione di una norma generale ad un gruppo di persone non sono riuscito a trovare risposte credibili.
Le persone particolarmente forti di stomaco possono trovare qui di seguito le pagine del Progetto di Legge contenenti i commi che prevedono queste spese, è una lettura sempre molto istruttiva.
E Buon Natale a tutti, ma ai giornalisti di più.









venerdì 5 luglio 2019

Leggere i dati sull’economia. La storia dell’ESM raccontata dall’interno. Sovranisti od europeisti, un libro imperdibile


Pochi giorni fa è stato diffuso dall’ESM, uno degli enti che è stato protagonista assoluto della storia economica contemporanea, un libro che ripercorre quanto avvenuto negli ultimi anni.
Safeguarding the euro in times of crisis – The inside story of the ESM, questo è il titolo del libro, può essere scaricato gratuitamente dal sito dell’istituzione in formato PDF.
Lo European Stability Mechanism, lo ESM, ha iniziato le sue attività nel corso del mese di ottobre 2012, rendendo permanenti le attività svolte dal mese di agosto 2010 dal preesistente, e per l’appunto temporaneo, European Financial Stability Facility, lo EFSF, a sua volta nato da una preesistente iniziativa, la Greek Loan Facility.