giovedì 25 aprile 2024

I conti correnti di Montecitorio, i tassi di mercato e i danni che fanno i giornalisti

 

Un tizio su uno di quegli oggetti di carta che taluno chiama giornale ha pubblicato una strana storia.

Il foglio di carta si chiama Il Fatto Quotidiano.

Il tizio si chiama Giuseppe Papotto e mi dicono che faccia, nientedimeno, il giornalista.

Allora la storia in sintesi è questa, secondo il Papotto, che pare faccia il giornalista, esiste una Banca Intesa che ha offerto una convenzione alla Camera dei deputati offrendo tassi sui saldi attivi di conto corrente sconvolgenti, addirittura il 5,625 per cento.




sabato 20 aprile 2024

Strade blu di William Least Heath-Moon

 Sono a pagina 83 di un libro davvero bellissimo.

Mi sta venendo voglia di saltare in macchina e partire



domenica 7 aprile 2024

Il Regno di Emmanuel Carrère. Leggere questo libro è un'impresa, ma ne vale la pena


 


Leggere Il Regno di Emmanuel Carrère è un'impresa.

Una faticosa e splendida impresa.

In quarta di copertina Carrère annuncia in due righe l'argomento del libro.

"In un certo momento della mia vita io sono stato cristiano. E' durato tre anni. E' finito"

Carrère racconta come in un romanzo sia i primi passi del Cristianesimo che il suo, tutto sommato breve,  periodo da cristiano devoto e praticante, imbottendo il suo racconto di perle, di piccoli brillanti passaggi, di citazioni e di insegnamenti.

Di cose e cosine che valeva la pena segnarsi Il Regno è talmente pieno che,oltre ad imbottire il libro di segnapagine, ho pensato di mettere in fila le cose che mi hanno colpito di più, cominciando, ma guarda un po', proprio dall'inizio.

1) A pagina 23 Carrère racconta del suo primo incontro, avvenuto quando era molto depresso, con lo psicoanalista Roustang.


venerdì 5 aprile 2024

Crapalachia. Biografia di un luogo Di Scott McClanahan - Quando un libro brutto è bello da leggere


 C'è il West Virginia delle canzoni di John Denver a far da sfondo a questo libro, provincia americana che non conosciamo o che, meglio, facciamo finta di non conoscere perchè in fondo oggi assomiglia fin troppo alla nostra provincia, fatta di casette e di famiglie sepolte forse da sempre nello stesso cimitero, di distributori di benzina che fungono da luoghi di ritrovo e di perdizione.

E Scott McClanahan ce la mette tutta a farci amare ed odiare questa strana tribù 

lunedì 21 settembre 2020

Un cippettino ribassista sul petrolio no??

 Eppure qualche spiccio su un fondo che guadagna a leva sul ribasso del petrolio ce lo metterei.

Non capiterà un altro tracollo del prezzo, ma se capitasse almeno ci facciamo qualche soldo.

venerdì 20 dicembre 2019

Per i giornalisti è davvero Natale. Per loro 400 milioni in regalo dai contribuenti


Sarà un Natale particolarmente lieto per i lavoratori italiani dell’informazione.
Per loro il Progetto di Legge di Bilancio per il 2020 prevede, nell’assordante e comprensibile silenzio dell’informazione,  uno stanziamento di ben 374, 3 milioni di euro a carico dei contribuenti italiani.
Tali fondi sono previsti dai commi 498, 499 e 500 del Progetto di legge che approderà in Aula, blindato dalla fiducia, sotto Natale.
La somma di 374,3 milioni di euro avrà due finalità. La prima è quella di finanziare il pagamento dei prepensionamenti dei giornalisti e dei tipografi, che potranno accedere a pensione con appena 35 anni di contribuzione, e vale la pena ricordare che per i giornalisti il sistema contributivo vale solo a decorrere dal 2017.
La seconda finalità è quella di tenere esenti queste persone dall’applicazione della norma generale in materia di adeguamento alla speranza di vita, e sul perché sia necessario regalare 64,4 milioni di euro per evitare l’applicazione di una norma generale ad un gruppo di persone non sono riuscito a trovare risposte credibili.
Le persone particolarmente forti di stomaco possono trovare qui di seguito le pagine del Progetto di Legge contenenti i commi che prevedono queste spese, è una lettura sempre molto istruttiva.
E Buon Natale a tutti, ma ai giornalisti di più.









venerdì 5 luglio 2019

Leggere i dati sull’economia. La storia dell’ESM raccontata dall’interno. Sovranisti od europeisti, un libro imperdibile


Pochi giorni fa è stato diffuso dall’ESM, uno degli enti che è stato protagonista assoluto della storia economica contemporanea, un libro che ripercorre quanto avvenuto negli ultimi anni.
Safeguarding the euro in times of crisis – The inside story of the ESM, questo è il titolo del libro, può essere scaricato gratuitamente dal sito dell’istituzione in formato PDF.
Lo European Stability Mechanism, lo ESM, ha iniziato le sue attività nel corso del mese di ottobre 2012, rendendo permanenti le attività svolte dal mese di agosto 2010 dal preesistente, e per l’appunto temporaneo, European Financial Stability Facility, lo EFSF, a sua volta nato da una preesistente iniziativa, la Greek Loan Facility.