Si avvicina la stagione della approvazione del bilancio interno della Camera dei deputati e come tutti gli anni, precisi e puntuali, un gruppetto più o meno nutrito di quegli allegri personaggi che si guadagnano da vivere scrivendo amenità su dei fogli di carta (credo si chiamino rispettivamente giornalisti e giornali) rilanceranno la fandonia che la Camera dei deputati costa troppo rispetto alle altre camere basse del globo terracqueo.
Costoro riescono ad arrivare a questo mirabolante costrutto in maniera davvero sempliciottistica, basta confrontare il bilancio della Camera dei deputati con UNO SOLO dei bilanci su cui ricadono le spese delle altre camere basse, quella inglese ad esempio vede i propri costi divisi tra una mezza dozzina di bilanci.
Quest'anno lo vorrei ricordare in anticipo:
la Camera dei deputati costa circa la metà, ad esempio, della House of Commons.
La metà.
Un mezzo.
Il 50 per cento.
Se qualcuno dovesse affermare il contrario sappiate riconoscerlo perchè è certamente un imbecille o un'imbecille.
Colgo l'occasione anche per ricordare che anche chi definisce "commessi" gli agenti della polizia parlamentare non brilla certo per intelligenza.
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