Io a queste sirene non so resistere.
Quando in un libro che mi sta piacendo viene citato un altro libro mi viene la curiosità di andarci a dare un'occhiata, talvolta sospendo la lettura del l"libro principale" per dedicarmi alla storia secondaria.
Mi è successo di recente, sto leggendo "Il mondo secondo Garp" di John Irving ed il protagonista ha letto più volte due testi: "L'agente segreto" di Conrad e "L'uomo che amava le isole" di D.H. Lawence, è scattato il fermi tutti e mi sono andato a prendere la novella di Lawrence.
E' bellissima, ne valeva davvero la pena.
Mi sento un pochino in colpa, sono un pessimo lettore o un lettore troppo curioso??
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