venerdì 25 maggio 2018

Spread. Sorpasso Italia – Grecia entro l’estate?

Lo spread, la differenza di rendimento tra i titoli di stato italiani e quelli attualmente di riferimento, quelli tedeschi, ha comodamente preso possesso del centro palcoscenico, luogo dove resterà nei prossimi mesi. E visto che spesso, quando si parla di spread, si sente ripetere la litania “la Grecia è vicina” è forse il caso di notare come ormai la domanda relativa all’andamento degli spread italiano e greco non è più se avverrà il sorpasso, ma quando.
E a quest’ultima domanda, quando lo spread italiano sorpasserà quello greco, ipotizziamo una risposta. Il sorpasso potrebbe infatti avvenire entro il tramonto di questa dell’estate, o meglio entro la fine del mese di settembre.

mercoledì 16 maggio 2018

Impiegati pubblici in Italia. Talmente pochi da mettere a rischio la tenuta del sistema


Colpisce sempre la ormai macroscopica differenza tra la narrazione a proposito del Pubblico Impiego e la realtà descritta dai numeri .
A fronte infatti di un numero di dipendenti pubblici descritto come assolutamente eccessivo, una pletora, uno sterminato esercito gli aridi numeri ci dicono che l’Italia è un paese che ha molti meno dipendenti pubblici della media, così pochi da poter definire l’occupazione nella PA in Italia ‘anormalmente bassa’.

Lo studio di ADAPT
ADAPT, che come si legge dal loro sito è “l’associazione senza fini di lucro, fondata da Marco Biagi nel 2000 per promuovere, in una ottica internazionale e comparata, studi e ricerche nell’ambito delle relazioni industriali e di lavoro”, ha diffuso uno studio sul pubblico impiego in Italia, soprattutto in rapporto a Paesi a noi simili o comunque confrontabili.
Oltre ad una parte relativa ai meri dati è presente una parte propositiva contenente una serie di proposte per affrontare la questione. Qui vedremo in breve la sola parte numerica.

mercoledì 9 maggio 2018

Le Folli Follie di quella che potrebbe diventare la Parmalat greca


Una delle maggiori aziende quotate sul mercato greco, la Folli Follie, è accusata di aver truccato i suoi report. Il valore di mercato che era circa 1,1 miliardi di euro la scorsa settimana è crollato di quasi il 60 per cento. Circa 500 milioni di capitalizzazione bruciati in due sedute e l’accusa di poter essere la prossima Parmalat.

La storia in breve
Il gruppo greco Folli Follie è un marchio di produzione e distribuzione nel settore del fashion e del lusso, un marchio accreditato di una forte crescita e di una fortissima presenza internazionale, con circa 630 punti vendita in tutto il mondo e un fatturato provenienti dall’Asia pari ad oltre un miliardo di euro annui.
Gabriele Grego ha scritto per la Quintessential Capital Management un report investigativo dal titolo “Folli Follie: The other greek Parmalat” in cui accusa la società di aver gonfiato o comunque artefatto in qualche modo i propri conti.

Previsioni economiche UE. L’impietoso confronto tra Italia e Grecia


E’ stato divulgato il testo di maggio 2018 delle previsioni economiche approntate dal Direttorato Generale per gli Affari Economici e Finanziari della Commissione Europea.
Il testo è importante in quanto contribuisce a costituire l’ossatura su cui viene impalcato il processo decisionale delle effettive politiche della Commissione.

Un’occhiata ai dati e un impietoso confronto
Le previsioni per il nostro Paese sono generalmente decenti. Niente di eclatante, per carità, qualcosina si comincia a muovere, alcune dinamiche sembrano stabilmente sotto controllo ma contestualizzare le previsioni confrontandole impietosamente con il Paese a noi più vicino in tante classifiche, la Grecia, lascia a bocca aperta.
Noi sembriamo muoverci con lo sprint di una chiocciola blindata, i nostri cugini ellenici sembrano aver ritrovato la voglia di combattere delle Termopili. Attenzione però, sia a Roma che ad Atene i numeri non sembrano ancora essersi riversati nella vita vera, reale e soprattutto dura dei cittadini.